Villa in Lombardia - I progetti di Salvioni Design Solutions

Villa in Lombardia

Disegnata fin nei minimi dettagli dallo Studio Buratti e arredata da Salvioni, casa NER è un progetto “cucito” attorno ai desideri del cliente ed alla sua passione per l’arte. L’appartamento è diviso in due aree: la zona giorno pubblica, aperta, luminosa e la zona notte intima e nascosta.

 

 

Area giorno

Nella grande area living affacciata sul terrazzo è stato aperto un lucernario a soffitto per poter far entrare la luce del mattino, rendendo tutto più luminoso e mutevole in base all’ora della giornata.
Lo spazio unico è articolato in diversi ambienti, dove il perno centrale è l’area soggiorno a cui si collegano la cucina-pranzo e lo studio.

 

Dividere senza separare è il tema di questa parte della casa, risolto con l’utilizzo di elementi architettonici iconici e scultorei, che riescono a dare qualità allo spazio, organizzandolo e caratterizzandolo.
Lo schermo giallo, realizzato accoppiando lastre in vetro, divide la zona pranzo dalla cucina, creando un gioco di riflessi e trasparenze che rende il divisorio una quinta scenografica per tutta l’area living.

Il pilastro all’interno dell’area living è stato rivestito in ferro grezzo nero diventando elemento scultoreo attorno cui si organizzano gli arredi: il tavolo Axis di Acerbis International con le sedie Doyl di B&B Italia, il divano Andy di B&B Italia, le poltrone Womb di Knoll e Utrecht di Cassina, il tavolino Nix di B&B Italia e Litt di Acerbis International.

 

Se nel soggiorno il grande mobile in vetro nero nasconde tutto, anche la TV, nell’angolo studio tutto è in mostra sulla grande libreria a giorno che riveste le pareti e crea un’alcova dove al centro trova spazio la grande scrivania Ventaglio di Cassina con la poltroncina Plau di Tecno.

 

 

Area notte e Bagno

Le due zone della casa sono collegate da una lunga parete che unisce e articola gli spazi, risolta con un rivestimento continuo in legno spazzolato e laccato grigio, con un effetto molto materico. Questa struttura organizza gli spazi integrando elementi come il portoncino d’ingresso, il bagno degli ospiti e le armadiature di servizio, diventando una forte presenza scenografica che collega tutte le parti della casa.

 

Tutti gli spazi della casa sono pensati per accogliere le opere d’arte che il proprietario colleziona, come le sculture di Ron Gilad nel soggiorno, il quadro di Agostino Bonalumi nel corridoio o il grande pannello di Giuseppe Uncini nella camera da letto.

 

 

La grande zona notte è tripartita: si accede attraverso una cabina armadio passante che divide da un lato l’area letto, risolta con una pedana angolare in legno scuro, e dall’altro il bagno privato con finiture in resina spatolata grigia e pietra graffiata nel grande box doccia (sistema bagno e specchio di Antonio Lupi).