Pierluigi Cerri

Pierluigi Cerri (1939-2022), architetto e visual designer, ha attraversato in varie vesti la storia della cultura italiana del secondo Novecento. Dopo la laurea al Politecnico di Milano, dove ha anche svolto il ruolo di docente accanto a Umberto Eco, si unisce nel 1974 a Vittorio Gregotti e Augusto Cagnardi per fondare lo studio Gregotti Associati. Lasciando ai colleghi le grandi commesse pubbliche, si specializzò nei progetti in piccola scala e negli interni, oltre che negli allestimenti e nello studio di identità grafiche. Particolarmente rilevante è stato il suo rapporto con il mondo dell’editoria, con collaborazioni con molte delle più grandi case editrici italiane, da Einaudi a Skira, da Bompiani a Electa. Altri proficui rapporti sono stati quelli con il mondo della moda, con la curatela di brand identity e negozi per marchi quali Trussardi e Prada, e con il settore dell’arredo, collaborando con Poltrona Frau, UniFor, Desalto, De Padova, Riva 1920 e Firmamento Milano. Nel coso della carriera ha vinto per tre volte il Compasso d’Oro (1995, 2001, 2004). È noto anche per la sua fortunata attività di progettazione di navi da crociera e yacht.