Elena Salmistraro

Elena Salmistraro (1983-), designer fra le più interessanti della sua generazione, è riuscita in quello che è l’obiettivo primario di ogni artista e progettista: dare vita a estetico personalissimo e inconfondibile, facendosi madre di un’estetica totalmente nuova rispetto alle esperienze contemporanee e immediatamente riconoscibile come propria cifra stilistica. Il mondo di Elena Salmistraro è popolato da creature suggestive e vagamente inquietanti, da forme barocche e figure coloratissime, con una tavolozza in cui prevalgono tonalità rosate, azzurre e aranciate. Una cifra stilistica sempre coerente che ha trovato iniziale applicazione nel mondo della ceramica, soprattutto con il brand Bosa e la sua serie di vasi Primates che l’ha resa nota a livello internazionale, e poi riportata con coerenza anche nel mondo del mobile, con collaborazioni con brand come Cappellini, Scapin Collezioni, Emmemobili, Natuzzi Italia, Driade, Moooi Carpets, De Castelli, cc-Tapis, Il Fanale e molti altri. Altre rilevanti declinazioni della sua arte sono nel campo dell’illustrazione, che si presta all’espressione del suo universo estetico caleidoscopico e decorativo, e nelle scenografiche installazioni curate in collaborazione con il marito, l’architetto Angelo Stoli.