Raimond Puts

L’olandese Raimond Puts (1937-2012) non può essere considerato un vero e proprio designer, quanto più u progettista tecnico e un inventore “vecchia scuola”. La sua formazione e il suo percorso di studi sono troppo diversi da quelli dei moderni progettisti: il giovane Raimond si appassiona alla progettazione sin da bambino, giocando col Meccano, e continua a sperimentare da autodidatta nel corso degli anni, dapprima armeggiando con macchine a transistor e poi passando a varie creazioni basate sui metalli e su materiali di recupero. Alla base delle sue creazioni vi è una conoscenza approfondita degli aspetti tecnici e della matematica (materia per la quale alcune fonti lo citano come professore universitario, ma pare che sia una leggenda nata proprio a causa della sua estrema competenza). Personaggio eclettico, Puts dava vita a tutte le sue invenzioni da una casa galleggiante sui canali di Amsterdam, e raggiunse riconoscimenti e fama solo in tarda età quando la sua serie di lampade Raimond venne prodotta in serie dal brand Moooi. Diventata subito un grande classico del design, questa lampada gli fruttò nel premio Woonproduct nel 2010, pochi anni prima della morte.