Cassina - Accordo Tavolino | Salvioni

Personalizza la tua richiesta

Colore del Piano in Legno
Seleziona

I colori visualizzati, per ragioni tecniche, sono indicativi e possono differire dall'originale. Il prezzo potrebbe subire delle variazioni in relazione alla categoria/finitura scelta. Contattaci per ricevere un preventivo personalizzato
LP303 Rosso CinaLP303 Rosso Cina
LP327 Marron GlacèLP327 Marron Glacè
LP314 NeroLP314 Nero

I colori visualizzati, per ragioni tecniche, sono indicativi e possono differire dall'originale. Il prezzo potrebbe subire delle variazioni in relazione alla categoria/finitura scelta. Contattaci per ricevere un preventivo personalizzato
Laccato Nero OpacoLaccato Nero Opaco


Seleziona


Seleziona

Cassina
Fondata nel 1927 dai fratelli Cesare e Umberto nel cuore della Brianza del mobile, Cassina è una delle aziende più longeve del design industriale Made in Italy. A partire dai primi anni ’30, i fratelli Cassina individuano la forte domanda di arredo per la casa e interpretano con lungimiranza il gusto rinnovato delle nuove classi emergenti, dando inizio ad una vera e propria rivoluzione del settore dell’arredamento d’interni. Sin da subito l’azienda intraprende un percorso volto alla ricerca e all’innovazione, coinvolgendo prestigiosi designer e architetti nello studio di nuovi modelli per l’arredo. In questi anni nasce la collaborazione con Gio Ponti fautore di pezzi iconici quali la sedia modello 646, denominata Leggera, e la successiva seduta modello 699 o Superleggera.Scopri di più

Designed by

Charlotte Perriand

Charlotte Perriand
Charlotte Perriand (1903-1999) è stata una delle figure femminili di maggior rilievo nella storia dell’architettura e del design del Novecento. Deve gli inizi della sua carriera a Le Corbusier, nume tutelare del Movimento Moderno, nel cui studio entrò poco dopo la fine degli studi e con il quale collaborò per dieci anni, dal 1927 al 1937. I due firmarono alcuni degli arredi più celebri del Modernismo, in cui diedero piena dignità artistica a un materiale come il tubolare d’acciaio. Personalità forte e indipendente, gradualmente cominciò a sentire l’esigenza di una maggiore possibilità di espressione individuale, e cominciò a lavorare in proprio, o in collaborazione con l’altrettanto celebre Jean Prouvé. Amava molto i viaggi e non si poneva confini: ebbe occasione di visitare l’Unione Sovietica e il Giappone, dove trascorse tutto il periodo della Seconda Guerra Mondiale. Nel Dopoguerra lavorò sempre più spesso in proprio, ammorbidendo sempre più le sue linee e allontanandosi dall’influenza del Modernismo. Fra i suoi progetti più celebri, l’interno del Palazzo della Nazioni Unite a Ginevra e la stazione sciistica di Méribel. I suoi arredi sono tutti riediti da Cassina.Scopri di più