Karakter
Domo Lampada da Tavolo
Prezzo a partire da € 464,00*
*Prezzo valido per la versione con struttura in acciaio verniciato nero - lampadina esclusa (cod. 201503).
La lampada da tavolo Domo rappresenta la cultura e l’aspirazione progettuale dell’azienda Karakter, capace di dominare la scena con i propri arredi di grande bellezza e fascino. Nello specifico, Domo è stata disegnata da Joe Colombo secondo un dettame di essenzialità qui rappresentato dalla superficie in ottone spazzolato e vernice trasparente o acciaio con rivestimento a polvere nera. Peculiare è lo sfasamento fra la base e il diffusore, asimmetrici per donare leggerezza e flessibilità all’intero modello nel suo complesso. Un’opera che ben si adatta alle piccole superfici come scrivanie o scrittoi.
L.22 x P.52,5 x H.39,5 cm
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Ogni articolo è prodotto secondo il gusto e le indicazioni del cliente in una finitura personalizzata, per cui i tempi di produzione possono variare in base alla versione scelta.
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Karakter è un marchio danese specializzato nella produzione di arredi, illuminazione e oggettistica. I suoi fondatori, Christian Bjerg Elving e Kim Mekawi, hanno dato vita a un brand dallo spiccato senso minimalista, il cui forte utilizzo di linee sintetiche proprie del design nordico dona eleganza e funzionalità. Di recente Karakter è stata acquisita dal gruppo Lifestyle Design che attraverso Cassina ne distribuisce i prodotti tramite la sua rete di vendita internazionale.Scopri di più
Designed by
Joe Colombo
Joe Colombo (1930-1971) è passato alla storia come il “designer del futuro”. Le sue creazioni sono permeate da una visone ottimistica del progresso e mirano alla creazione di un modo radicalmente nuovo di intendere l’ambiente domestico. Ne derivavano un pionieristico interesse verso materiali innovativi come la plastica, all’epoca utilizzata nel campo dell’arredo solo per progetti sperimentali, e una modernissima attenzione al tema della modularità, spesso portato all’estremo come nell’installazione Visiona 1 disegnata per Bayer, in cui ogni ambiente della casa viene ripensato nelle fantascientifiche vesti di “stazione funzionale”. Nato a Milano, ha dedicato la sua gioventù all’arte e alla pittura, aderendo al movimento dell’Arte Nucleare. Si interessò al design solo a partire dai trent’anni ed ebbe un solo decennio da dedicare alla disciplina, prima dell’improvvisa e prematura morte per arresto cardiaco. Ma quel decennio furono gli anni ’60, periodo di vorticosi cambiamenti, e le sue creazioni diedero il tono a un’epoca: poltrone come la Elda (oggi riproposta da Longhi) o la Tube Chair (disegnata per Flexform e rieditata da Cappellini) figurano nelle collezioni di tutti i più importanti musei di design di tutto il mondo, così come la Minikitchen disegnata per Boffi, la vasta collezione di lampade prodotte da Oluce, e i frutti delle sue collaborazioni con brand come Kartell e Zanotta. Fra i prodotti che oggi ri-editano le sue creazioni vi sono anche B-Line, Amini, Karakter e molti altri.Scopri di più