Tecno - P31 Poltroncina | Salvioni

Personalizza la tua richiesta

Base
Seleziona



Scocca
Seleziona




Seleziona

Tecno
Tecno è uno dei grandi protagonisti della gloriosa storia del design italiano. Il suo nome risulta inscindibile da quello del geniale fondatore Osvaldo Borsani, che con il suo lavoro teorico e la sua produzione ha contribuito fin dagli anni ’30 a rivoluzionare il concetto stesso dell’abitare. Tecno è specializzata negli arredi da ufficio e nei grandi progetti per gli spazi comuni, ma la maggior parte delle icone di design che compongono il suo catalogo vivono alla perfezione anche negli spazi domestici. I mobili Tecno hanno segnato un’epoca, ma risultano oggi più che mai attualissimi, in un’azienda che non ha perso il suo slancio verso l’innovazione e la voglia di sperimentare le più moderne tecnologie nel mondo dell’arredamento.Scopri di più

Designed by

Osvaldo Borsani

Osvaldo Borsani
Osvaldo Borsani (1911-1985), imprenditore e designer, ha dato un contributo importante alla nascita e allo sviluppo del movimento del design italiano. Nato a Varedo in una famiglia di falegnami brianzoli, comincia fin da giovane a lavorare nell’atelier del padre e dare vita a arredi che risentivano ancora della tradizione fortemente decorativa. Continua nel frattempo gli studi al Politecnico di Milano e nel 1953 fonda una propria azienda, la Tecno, il cui showroom aveva sede a Milano in via Montenapoleone. Con Tecno Borsani adotta uno stile completamente diverso, punto d’arrivo di una lunga ricerca, fatto di arredi flessibili capaci di piegarsi e di cambiare posizione, che sapevano rispondere al bisogno di risparmiare spazio che caratterizzava molte case degli anni del boom. Massimo esempio di questa tendenza fu la sua poltrona P40, ora esposta in molti dei principali musei di design del mondo. Imprenditore illuminato, negli anni Borsani aprì la sua Tecno anche a collaborazioni con altri designer e partecipò alla fondazione della rivista Ottagono, che aveva lo scopo di diffondere in Italia la cultura del design. Nel 2018 l’opera di Borsani è stata celebrata con una grande retrospettiva alla Triennale di Milano. Scopri di più