Lampada Tolomeo | Artemide design | Salvioni Design Solutions

Lampada Tolomeo

Artemide
Giancarlo Fassina, Michele de Lucchi,

Lampada Tolomeo

Era il 1987 quando Michele de Lucchi e Giancarlo Fassina presentavano il primo prototipo della lampada da tavolo Tolomeo ai responsabili per lo sviluppo dei prodotti di Artemide. Da allora, questo prodotto di design ha saputo fare la storia, vincendo nel 1989 il premio Compasso d’Oro e divenendo in breve un’autentica icona internazionale.

La sua linea a bracci mobili unita a una meccanica che De Lucchi immaginò osservando il principio meccanico di una canna da pesca, si integra perfettamente al sistema di illuminazione regolabile basato su una struttura a sbalzo e bilanciamento a molle. Il diffusore, regolabile e ruotabile a 360° è in alluminio anodizzato e le giunture in alluminio lucidato.

A Fassina si deve l’incredibile idea di utilizzare pulegge di nylon per sostenere il peso delle parti, risolvendo così un problema di funzionamento del progetto originario.

La fortuna della lampada Tolomeo spinse i suoi creatori non solo a diffonderla in tutto il mondo, ma a crearne in seguito molte varianti fra cui la Tolomeo Mini (1991), la Tolomeo Micro (1999-2000) nonché il modello concepito per i terminali video, la Tolomeo Video (1991).

A questi modelli si aggiungono i molteplici miglioramenti apportati al progetto iniziale, riadattati per la versione da tavolo, da pavimento, da parete e da soffitto.

Elegante, versatile e adatta ai gusti di qualunque ambiente, secondo il suo creatore la lampada Tolomeo ha avuto tanto successo perché era un progetto che sapeva aggiungere un briciolo di libertà alla vita delle persone, giacché rendeva possibile utilizzarla senza che vi fosse richiesto alcuno sforzo.

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Un progetto che sapeva aggiungere un briciolo di libertà alla vita delle persone.

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