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Poltrona Proust

Cappellini
Alessandro Mendini,

Poltrona Proust

La poltrona Proust, disegnata da Alessandro Mendini e prodotta in serie da Cappellini, è un’opera che supera il concetto di design e si pone al confine tra arti pure e arti applicate. Come molte delle opere di Mendini, trasmette un’immediata sensazione di gioia e allegria, ma nasconde anche una riflessione teorica complessa e raffinata.

Questa poltrona si pone infatti come il confine estremo delle sperimentazione del design radicale, promosso lungo tutti gli anni ’70 da Mendini attraverso la rivista Casabella da lui diretta, e inaugura il filone del post-moderno. Qui il design è consapevolmente rifiutato, tutti gli elementi che la compongono erano già esistenti: una classica poltrona in stile finto Rococò, banale e quasi di cattivo gusto, e un pattern decorativo ripreso pari pari da un’opera del maestro del Puntinismo Paul Signac.

Creazione puramente cerebrale e letteraria, la poltrona è concepita anche come un omaggio allo scrittore Marcel Proust e alla sua concezione della memoria, vista come l’arbitraria giustapposizione di frammenti di ricordi che affiorano quasi casualmente dal passato. La poltrona nasce come pezzo unico, interamente dipinto a mano e presentato a Ferrara nel 1978 alla mostra “Incontri ravvicinati di architettura”, promossa da Andrea Branzi ed Ettore Sottsass.

Cappellini la produce dal 1993, sempre con metodi artigianali: la struttura in legno viene intagliata e dipinta a mano con piccoli multicolore, mentre la cucinatura è rivestita con un tessuto pre-stampato che ne riprende il decoro. Dal 2009 Cappellini produce Proust Geometrica, in cui la stessa poltrona settecentesca viene ripensata da Mendini con un decoro completamente diverso, dagli ampi e accesi campi di colore di ispirazione quasi cubista.

Coerentemente con la sua concezione di fondo, Mendini negli anni ha realizzato versioni sempre diverse di questa poltrona, giocando con i diversi materiali e producendola in pezzi unici o in piccole serie limitate. Nel 2011 ha autorizzato anche la produzione di una versione in plastica adatta all’uso outdoor, affidandola all’azienda veneta Magis. La poltrona Magis Proust è realizzata in polietilene stampato ed è disponibile anche in versione monocolore.

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Alessandro Mendini