Wallpaper Awards 2022
Anche quest’anno la rivista internazionale Wallpaper ha indetto il proprio concorso “Wallpaper Design Awards” volto a premiare le migliori novità, idee, esordi e altro ancora del mondo del design. Nomi consolidati e tante nuove personalità si sono avvicendate contenendosi la possibilità di spiccare fra le molteplici categorie che una giuria altamente selezionata ha deciso di premiare per meglio esprimere le articolazioni di un mondo in costante movimento, potente non solo nell’ispirare ma anche seguire i trend del momento.
Migliore uso del colore
La sedia CH26I NORTH SEA di Carl Hansen & Søn, edizione limitata progettata da Ilse Crawford, fa parte di una collezione speciale ispirata all’astrattismo nordico e ai capolavori espressionisti di Per Kirkeby. Questa collezione denominata “Reimagining the Classics” celebra le prime cinque sedie di Hans Wegner.
Miglior riedizione
La poltrona Parigi di Unifor nasce negli anni ’80 dall’idea di Aldo Rossi di creare un ufficio dallo stile ideale. Inserita all’interno di una collezione ricca di altri pezzi unici come il tavolo Consiglio e la libreria Cartesio, Parigi spicca per le forme intuitive e fortemente ispirate oggi reinterpretate da Unifor nell’ottica di un ufficio vissuto più come spazio domestico capace di unire funzionalità e stile contemporaneo.
Cassina riedita il celebre scrittoio Petit Bureau en Forme Libre di Charlotte Perriand, un esperimento che la designer fece per il suo studio a Montparnasse.
La lampada ‘265 nasce nel 1973 dall’intuizione di Paolo Rizzatto. In origine monocromatica, Flos ha riproposto quest’opera in versione cromatica per dare nuovo lustro all’originale volontà di creare una correlazione fra funzione e colore.
Miglior arredo per la camera da letto
Lo specchio Shirley di Carlo Colombo per Giorgetti rappresenta la perfetta unione di metallo e pelle il cui peculiare posizionamento ai margini della struttura ricorda un fiocco che elegantemente racchiude la parte riflettente in vetro provvisto di un particolare effetto metallizzato.
Non meno interessante è la madia Symphony di Poliform la cui finitura in olmo nero o rovere da vita a incredibili effetti di luce. Disponibile in diverse altezze e dimensioni, Symphony può presentare top in marmo o legno.
La lampada Petal di Carl Hansen & Søn spicca invece per la sua peculiare forma capace di ricordare al contempo un albero e una colonna portante.
Miglior design minimalista
Artemide si distingue per la lampada da tavolo BIG’s Vine, nata dall’unione di due anelli incompleti che fungono da base e diffusore.
Kartell continua il suo percorso nel mondo dell’illuminazione con Goodnight, una lampada portatile di Philippe Starck la cui fisionomia sembra ricordare una piccola spada laser capace di proiettare una luminescenza calda e particolarmente gradevole all’occhio.
Fra le proposte d’arredo spicca la poltrona Lemni di Living Divani la cui silhouette sembra letteralmente galleggiare sopra una struttura d’acciaio finemente declinata a formare braccioli e sostegni.
Miglior ritorno al passato
Fontana Arte stupisce con la sua lampada da terra Alicanto di Francesco Librizzi. Il nome di quest’opera si deve a un leggendario uccello cileno capace di nutrirsi soltanto di oro e argento, e proprio per questo incapace di sollevarsi da terra.
Fritz Hansen torna a stupire con la lampada a sospensione Clam in vetro opalino e ottone. La particolare forma a “conchiglia” rivela all’interno una perla di luce particolarmente gradevole all’occhio.
Thierry di Kartell è invece un esempio ben riuscito di tavolino per la zona giorno dotato di sfumature morbide e delicate, ideali per adattarsi a contesti diversi.
Il mobiletto Altea di Baxter Made in Italy è frutto della capacità immaginativa di Draga & Aurel nel dar vita a un elemento domestico di grande bellezza e suggestione, immancabile componente di uno stile al passo con i tempi.
Incredibile anche il design del portariviste Mate di Flexform e disegnato da Christophe Pillet.
Miglior chiarore celestiale
Louis Poulsen e Anne Boysen creano insieme la lampada Moonsetter ispirata alla luminescenza e ai movimenti della luna per creare degli effetti luce di estrema suggestione.
Miglior collezione outdoor
La poltroncina Ringer di Kettal esprime il gusto che Michael Anastassiades ha per la vita all’aria aperta e l’utilizzo non convenzionale dei materiali da esterno. Una collezione dalle forme semplici e minimaliste, capace di soddisfare un gusto privo di sbavature.
Christophe Pillet ha creato invece la poltrona Echoes per Flexform dove stile mediterraneo e scandinavo si fondono dando vita a pezzi di estrema bellezza dove forte si respira il desiderio di rinnovare e inventare qualcosa di nuovo.
Per chi ama la vita all’aria aperta, Roda ha proposto Norma, una cucina per esterno creata in collaborazione con la Ilve. Questo sistema modulare permette di creare uno spazio cucina estremamente funzionale ed elegante.
Stephen Burks e Dedon hanno invece dato alla luce la sedia sospesa Kida, disegnata per creare un perfetto connubio fra colore e design dinamico.
Non meno importanti le proposte di Kensaku Oshiro che in collaborazione con Poltrona Frau ha creato le lanterne ricaricabili Sparkler, perfette per creare esterni ricchi di atmosfera.
Miglior installazione
Molteni & C ha proposto al Supersalone di Milano un’installazione creata in collaborazione con Ron Gilad. Lo spazio si ispira allo stile di Gio Ponti e ai viaggi “vecchio stile”, dove comodità e bellezza si fondevano in un tutt’uno per garantire la migliore esperienza possibile durante le uscite fuori porta.
ph by Wallpaper
