Salvioni Milano Durini | Primo piano | Ancient Stone

Noto per le sue tinte scure e le atmosfere un po’ fumose, il piano Ancient Stone si presenta ora in una veste più ariosa e visivamente aperta sebbene nel suo complesso abbia conservato parte del gusto e dei toni consoni a una casa elegante e raffinata. Ancora una volta l’atmosfera è quella di un appartamento pensato a tutto tondo, completo di cucina Poliform e camera da letto dalla quale si accede alla terrazza principale dell’edificio di via Durini, allestita interamente con i prodotti outdoor di Unopiù.

La suite è correlata da un’area lounge ritagliata fra i diversi ambienti per creare spazio e agio di movimento.

Note di stile di Ancient Stone sono l’iconico letto di Ivano Redaelli e lo scrittoio minimalista di Living Divani, un duo che ben rappresenta l’intimità e il raccoglimento propri della camera da letto.

Alle spalle della cucina Poliform color grafite è stata collocata una carta in sughero di Roberto Molteni, mentre nel disimpegno spicca una boiserie grigia di Fornace Brioni modello Acanti della serie Labirinto, una presenza scenica di forte impatto visivo che ben si accosta alle lampade Oluce selezionate per questo piano.

Elegante e funzionale, la zona notte è stata arricchita con una tappezzeria di Roberto Molteni, elemento sensoriale di estremo impatto tattile.

Il percorso sensoriale orchestrato dalla collaborazione fra Baobab Collection e Salvioni si manifesta qui grazie alle eleganti candele Sand Atacama correlate da Totem diffusori.

Fra le note fumose di questo spazio spiccano le opere d’arte proposte dall’Hub di arte e design 6499Milano e qui incarnate dalla scultura di Sabrina Ferrai, dal dipinto di Paul Jenkins e dalla fotografia di Veronica Gaido, chiave di una percezione artistica che da anni Salvioni persegue per arricchire i propri spazi di design.